Parola del parroco (29 settembre)

Festa dell’oratorio e mandato ai catechisti, alle catechiste e agli educatori.

“Tutto cambia, e tu puoi cambiare un po’…”

Con la messa che celebreremo questa domenica in oratorio inizia ufficialmente un nuovo anno oratoriano (e pastorale) nella nostra comunità. Gli educatori e le educatrici, i catechisti e le catechiste riceveranno il mandato educativo dalla comunità cristiana riunita a celebrare l’Eucaristia, fonte e culmine della vita cristiana: accompagneranno i ragazzi e le ragazze nel loro cammino di crescita e di conoscenza del Signore Gesù. Tutti siamo però chiamati a sentirci parte di questo compito così importante perché il mandato educativo non è una delega in bianco ma è l’investimento particolare di un servizio fondamentale all’interno della comunità: quello della trasmissione della
fede. La Diocesi ha scelto uno slogan che vuole aiutare tutti gli oratori a camminare insieme: “Tutto cambia”. È un invito a cambiare le cose “in bene”: si può sempre fare meglio e si può certamente lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Ci auguriamo dunque che ciascuno possa lasciare le cose meglio di come le ha trovate, non per farsi dire “che bravo!” oppure per mettersi in mostra, ma perché in questo modo si rende partecipe del progetto d’amore di Dio. Anche noi ci impegniamo a “cambiare” anzitutto noi stessi per rendere il mondo, almeno il pezzettino che viviamo, ancora più bello di come lo abbiamo trovato.
Buona festa e buon inizio di anno pastorale.

Don Marco